Provaci, sussurra il cuore.
Siamo degli esseri splendidi. Nessuna crisi può abbruttirci quando noi siamo saldi in questa nostra certezza. Il nostro sole può soltanto essere velato da qualche nube.
Nulla di cui preoccuparci, solo le evanescenti ombre delle nostre paure. Tiriamo dritto.
Siamo persone meravigliose attraversate da voci. Sì, sussurri ed echi che instancabilmente riempiono le nostre giornate. E sembra difficile sfuggire al loro richiamo.
La vita è fatta di scelte. Di decisioni da prendere. Quotidianamente. Non importa se grandi o piccole, dato che tutto è relativo. Neppure conta troppo la posta in gioco, i protagonisti sono quasi sempre gli stessi. Le voci hanno lo stesso ritornello.
“È impossibile, dice l’orgoglio.
È rischioso, dice l’esperienza.
È inutile, taglia corto la ragione.
Provaci, sussurra il cuore”.
Chi ascoltare? Fai Tu la tua scelta.
Puoi chiudere la porta e sentenziare sull’impossibilità.
Puoi invocare la saggezza dell’esperienza: “È da sciocchi esporsi al rischio, la prudenza non è mai troppa”.
Puoi alzare con fierezza le spalle della logica e giudicare che non serve a niente.
Fai come credi meglio. Segui la voce che ti convince di più.
Ma puoi anche provarci.
Queste voci si fanno parole quando racconto lo Yoga della risata. Una pratica molto semplice e divertente che tanto beneficio porta sia a livello fisico che psicologico.
In fondo è solo questione di giocare. Come i bambini, senza motivo. Come si dice, con niente.
“No, siamo seri! Da adulti non è possibile ridere e giocare in questo modo”.
“Mah, che dire? Il rischio è quello apparire ridicoli. Un po’ di cautela non guasta”.
“Su, non perdiamo tempo in cose che non servono a niente”.
Ascolta però anche il tuo cuore. Sembra dirti: “Dai, provaci”.
Chissà che tu non resti sorpreso?
Ricorda che il cuore ha le sue ragioni… che la ragione non conosce.
Gioca e ridi.
Il bambino che è in te ti dice di provarci!